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Realizzazione passo passo di un aeromodello: F-104s ASA starfighter AMI

Era da molto tempo che desideravo cimentarmi nella costruzione di un 104 italiano, ma la colorazione in monogrigio non mi esaltava particolarmente, volevo la classica mimetica con colori nato dark green - sea grey, in particolare un velivolo dei primi anni 90, conl'attuale numerazione a bassa visibilità e coccarde di dimensioni ridotte.

fortunatamente in quegli anni si sperimentarono moltissime soluzioni compresa quella che volevo realizzare, e così cercando sul sito Airliners ho trovato la fotografia di un velivolo del 4° stormo di Grosseto con le caratteristiche che volevo riprodurre, basandomi sulle foto ho cercato di riprodurlo.

Ecco come l'ho realizzato:

Fase 1, il montaggio.

il kit in scala 1:72 è di provenienza hasegawa, ho utilizzato un set di fotoincisioni eduard per dettagliare il cockpit, i carelli , l'ugello ed i tappi dei serbatoi alari, una particolare cura è richiesta per il cruscotto interamente trasparente.

Ho preferito usare solo la parte superiore del cruscotto fotoinciso perchè lo spessore del pezzo fornitodal kit non rendeva la scala, ho ottenuto il risultato finale passando prima una mano di colore sul fondo dell'acetato stampato con i singoli quadranti poi incollandolo al cruscotto in plastica trasparente opportunamente limato per renderlo liscio e successivamente incollando il pezzo fotoinciso.

il quadrante del radar è stato reso dipingendo prima il retro del cruscotto trasparente in silver, per favorire un effetto più luminoso di riflessione della luce e successivamente colorando con un verde smeraldo trasparente glass-art della marabu lo schermo.

Il tutto sigillato da una copiosa mano di trasparente lucido tamiya.

Il tutto è stato dipinto con una mano di grigio chiaro sul quale è stato effettuato un lavaggio in nero per conferire profondità, na vola asciutto ho dipinto di nero le cornici dei quadranti e dattagliato con altre fotoincisioni il pezzo, inserendo due maniglie gialle vicino alla barra di comando.

Per dipingere il seggiolino ho usato colori vallejo per conferire un effetto tessuto ai cuscini ed alle cinture di sicurezza fotoincise.

Nella foto al di sotto del seggiolino è visibile il pannello che rilascia il paracadute frenante per le piste troppo corte.

Ai carrelli sono stati aggiunti altri elementi fotoincisi come ad esempio i ganci e le luci di atterraggio che ho provveduto a dipingere con il silver dei bronzi liquidi apa ferrario sul retro della parabola per la riflessione della luce della lampadina, il tutto è stato dettagliato con fili di ferro e di rame.

fase 2: mascheratura e preshading

finita la fase di montaggio, dettaglio e colorazione degli interni ho incollato le quattro semifusoliere insieme, anteriori e posteriori.

la giunzione a metà fusoliera non è perfetta e la parte anteriore risulta inclinata verso l'alto rispetto a quella posteriore creando un piccolo angolo, questo inconveniente si risolve carteggiando e stuccando sia le due fusoliere sia la giunzione con  le prese d'aria.

Dopo questa fase è necessario ripassare alcune pannellature che vengono inessorabilmente cancellate o colmate dallo stucco, ho usato del milliput standard.

Il lavoro è proseguito montando le ali ed i piani di coda facendo attenzione alla simmetria della loro angolazione, per questa fase è sempre necessaria una buona fonte fotografica.

Effettuata questa fase è opportuno incollare i trasparenti eccetto il tettuccio, quest'ultimo è tenuto incollato con del maskol al resto dell'aereo.

Con del nero ho ripassato alcune pannellature prima di colorare l'aereo.

Fase 3: fondo

Il fondo è in silver della Mr.hobby, dopo aver dato una mano uniforme sul velivolo l'ho miscelato al nero e con l'aerografo ne ho stesa una parte molto diluita lungo le pannellature, soprattutto  tra i flaps e gli stabilizzatori, perchè aree molto usurate.

Fase 4: carrelli

Terminata questa fase ho colorato anche i carrelli in silver dopo aver mascherato le lenti dei fari.

Per ottenere delle buone ombreggiature è sufficiente un lavaggio con un colore ad olio nero diluito con del diluente model master 

fase 5: mascheratura

Quando il fondo si è asciugato, mi sono aiutato con una stufetta elettrica, ho steso del nastro da carrozziere su tutto il fondo cercando di rimanere simmetrico

fase 6: mimetica

Per la mimetica ho usato lo stesso sistema dando prima una mano uniforme di grigio su tutto il modello, poi scurendo tutte le pannellature scurendolo con del nero e schiarendo con del bianco alcuni pannelli.

Devo dire che dopo aver osservato le fotografie, devo ringraziare i miei 14 anni di lettura di aeronautica & difesa, il grigio consigliato dal kit non si avvicinava neanche lontanamente al colore delle fotografie, quindi ho preferito crearmelo da me mescolando del bianco, del blu e del light gull gray sia tamiya che gunze.

Quando anche questa fase è terminata con la completa asciugatura del colore ho steso del nastro da carrozziere su un piano e l'ho tagliato con un cutter in maniera irregolare per creare la mimetica, poi l'ho attaccato sul modello per mascherare le aree che sarebbero rimaste grigie, terminata la fase di mascheratura ho steso con la solita maniera del dark green variandone la colorazione tra i pannelli e al loro centro.

fase 7: punta, trasparente e decals

Terminata la colorazione della mimetica ho rimosso tutte le mascherature anche dai trasparenti che ho dipinto a pennello per una maggiore precisione, usando un 0000 ed una mano ferma.

ho mascherato tutto l'aereo eccetto il radome al quale ho dato una mano di grigio chiaro, dopodichè con un'altra mascheratura ho realizzato la parte superiore in verde scuro

purtroppo la punta in plastica non resiste per nulla e quindi ho preferito rimuoverla e sostituirla con dei profilati in ottone da 1mm e 0,5mm il primo tubolare ed il secondo cilindrico incollato all'interno.

Per attaccarli alla punta ho rimosso troncandola di netto la punta precedente e poi ho scavato con una punta da trapano a mano da 1mm l'alloggiamento dopo aver preso le misure, il tutto è stato incollato e raccordato con una goccia di cianoacrilica.

carteggiato il tutto ho nuovamente colorato l'area con i colori che avevo precedentemente usato ma dati a pennello e molto diluiti per evitare di ottenere strati troppo spessi.

In questa fase ho anche steso una mano uniforme di trasparente lucido tamiya su tutto il modello, i modellisti bravi usano la cera acrilica future ma io non saprei nemmeno come procurarmela, quindi mi arrangio.

il trasparente fa sì che le decals attacchino meglio e che il successivo lavaggio ad olio non intacchi il colore ma si posi solo nelle pannellature.

Le decals sono state ammorbidite con un ammorbidente per decals della bunze sangyo, Mr marx softer.

una volta attaccate tutte le decals le ho sigillate con un'ulteriore mano di trasparente.

p.s. le numerazioni e le coccarde provengono da un foglio tauromodels, non ho usato quelle proposte dal kit perchè troppo grandi e non era possibile realizzare il velivolo n°23

 

Ho assottigliato le estremità delle ali perchè gli strati di colore avevano reso impossibile inserire i serbatoi,

Modello finito, o quasi, ho effettuato un lavaggio con del colore ad olio nero diluito con del diluente per vernici sintetiche model master

dove però le pannellature non mi soddisfacevano ho usato un pennarello gundam marker rimuovendo gli eccessi.

in ultimo, dovrò inserire le lenti delle luci di navigazione ai lati della fusoliera dove si vedono dei fori, in tutto sono 6 ma preferisco usare del synthaglass della Dr. Toffano per questo scopo purtroppo il prodotto ci mette un pò per asciugare, quando questa fase sarà finita potrò colorare i trasparenti con colori per vetro glass art della marabu.

 

è tutto, grazie per l'attenzione e buon modellismo

Nicola Acciaro

 

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